Perchè scegliere una wedding planner?

Per arrivare al giorno delle tue nozze senza stress con la certezza di aver rispettato il budget prestabilito, una wedding planner vi aiuterà a coordinare ogni aspetto dell’evento sollevandovi dagli oneri più noiosi e problematici, lasciando a voi la parte più divertente della creazione del vostro matrimonio. La wedding planner con discrezione e professionalità, insieme ai suoi collaboratori, vi indirizzerà nella scelta dei vostri desideri interpretando le vostre esigenze e ottimizzando i tempi. Affidarsi ad una wedding planner vi farà risparmiare non solo tempo nell’organizzazione,ma il confronto con professionisti del settore vi permetterà anche di arricchire di idee originali ed innovative le vostre nozze ma anche ogni evento importante della vostra vita come cerimonie, anniversari e compleanni.

venerdì 13 agosto 2010

Le tradizioni e le scaramanzie del giorno del si'

Intorno all'argomento "matrimonio" esistono da sempre tante piccole superstizioni legate a tradizioni territoriali che, soprattutto per i più scaramantici, vanno seguite alla lettera per garantire, o perlomeno auspicare, la buona riuscita della futura vita coniugale. C'è chi le ignora, chi le segue meticolosamente in ogni piccolo dettaglio e chi, invece, alla fine del giorno più bello, si accorgerà di averne messo in pratica qualcuna anche in modo involontario. E riprendendo il vecchio detto “non è vero ma ci credo” vi proponiamo una carrellata di quelle più particolari.

Tutto quello che si deve fare per il matrimonio (tutte le tradizioni)

Tutto quello che non si deve fare per evitare di rovinare il matrimonio (tutte le scaramanzie)

Le usanze e le credenze popolari sul matrimonio (superstizioni)

Tutto quello che si deve fare

(tutte le tradizioni)

Cosa deve fare la sposa



  1. Secondo una tradizione inglese, ogni sposa dovrebbe indossare: qualcosa di vecchio, qualcosa di nuovo, qualcosa di prestato, qualcosa di azzurro, qualcosa di regalato e un capo rosso di biancheria intima. Gli oggetti nuovo e vecchio simboleggiano il passaggio dalla fanciullezza alla nuova condizione di sposa. Chiedere in prestito qualcosa significa far partecipare strettamente alla cerimonia una persona cara; l'oggetto blu (solitamente una giarrettiera arricchita con un fiocchettino blu) ricorda l'uso ebraico di ornare le spose con un nastro di questo colore, segno di purezza, amore e fedeltà. Qualcosa di regalato, simboleggia la ricchezza e ha sostituito la moneta da sei pence, presente invece nel detto inglese. L'uso del tutto nostrano di indossare un capo di biancheria rosso sotto il bianco dell'abito rimanda alla tradizione del Capodanno, per simboleggiare un gaio augurio di gioiosa trasgressione.

  2. Un velo vecchio è considerato più fortunato rispetto ad uno nuovo particolarmente se è preso in prestito da una donna felicemente sposata poiché si dice che la felicità e la fertilità dell'altra donna passa insieme al velo alla nuova sposa.

  3. La processione matrimoniale è molto importante: la sposa deve uscire da casa sua mettendo davanti prima il piede destro.

  4. E' buon segno se la sposa si sveglia il mattino del matrimonio al canto degli uccelli; e anche se scopre un ragno nascosto dentro le pieghe del vestito e porta fortuna se il letto nuziale viene fatto da due giovani ragazze (possibilmente vergini.)

  5. Infine il classico lancio del bouquet al termine della cerimonia. La sposa con le spalle rivolte verso un gruppo di amiche nubili presenti alla cerimonia, lancia il suo bouquet. Per la ragazza che riesce ad afferrarlo, rappresenta l'augurio che possa ricevere presto una richiesta di matrimonio. Infatti in antichità i fiori per il bouquet usati erano fiori d'arancio che oltre a significare abbondanza, felicità e prosperità, accompagnavano anche una proposta di matrimonio.









Cosa deve fare lo sposo


  1. Dall'antica Roma deriva l'usanza che lo sposo prenda tra le braccia la sposa quando si varca per la prima volta la soglia della casa coniugale. Si ricorreva a questo per evitare che, nell'emozione del momento, la sposa potesse inciampare sulla porta: un presagio infausto perché significava che le divinità della casa non la volevano accogliere

  2. Un gesto bene augurante è offrire una spiga di grano alla sposa alla fine del rito. La terra e la donna sono unite da una fortissima analogia: come la terra arata germoglia dopo aver ricevuto i chicchi di grano, così alla donna viene affidato con il matrimonio il grande compito di perpetuare la vita.

  3. Lo sposo deve avere tre grani di sale nella tasca sinistra della giacca

  4. Lo sposo farà il suo ingresso per primo in chiesa e sarà accompagnato all’altare dalla madre o da una componente femminile della sua famiglia.

  5. Lo sposo deve far recapitare il bouquet alla sposa il mattino stesso della cerimonia.
    Sta allo sposo stappare la prima bottiglia di champagne, avendo cura di colpire con il tappo uno scapolo che, così, incontrerà l’anima gemella entro un anno.



Tutto quello che 'non' si deve fare

(tutte le scaramanzie)


  1. Sempre legati alla tradizione tutta una serie di avvertenze e di consigli su quello che non va fatto dagli sposi prima del matrimonio.

  2. Innanzitutto gli sposi non devono vedersi né parlarsi il giorno precedente e quello delle nozze prima dell'incontro in chiesa.

  3. E’ vietatissimo fare colazione insieme (cosa che fecero Carlo e Diana la mattina delle loro nozze...) e anche le comunicazioni dell'ultima ora devono avvenire per via indiretta, attraverso parenti o amici.

  4. Lo sposo che è uscito di casa per recarsi in chiesa per nessun motivo deve tornare sui propri passi: ecco perché è bene che sia seguito da un amico o da un testimone.

  5. Porta sfortuna acquistare nello stesso momento l'anello di fidanzamento e le fedi nuziali che non vanno messe al dito prima della celebrazione del matrimonio.

  6. Se durante la cerimonia cade una fede, per scongiurare il litigio tra i due sposi nessuno degli sposi o degli invitati deve chinarsi a raccoglierla, deve farlo il prete o l'ufficiale di stato civile.

  7. Non si deve dormire nella casa coniugale la notte prima delle nozze.

  8. Un'usanza popolare seguitissima è quella che vieta di mostrare l'abito da sposa al futuro marito o quella di guardarsi allo specchio con il vestito da sposa il giorno del matrimonio. Se proprio non si resiste si può farlo ma togliendo una scarpa, un orecchino o un guanto. Inoltre porta sfortunato che la sposa realizzi da sola il suo vestito.

  9. La sposa non dovrebbe piangere prima del matrimonio, ma può farlo quanto vuole dopo.

Le usanze e le credenze popolari



(superstizioni)




1. Di Venere e di Marte né si sposa né si parte perché, secondo la tradizione, il martedì appartiene a Marte che è il Dio della guerra, mentre il venerdì secondo la cabala è il giorno in cui furono creati gli spiriti maligni. Ma in Norvegia il maggior numero di matrimoni si celebra proprio di venerdì, giorno romantico per eccellenza perché sotto la protezione di venere, dea dell'amore e dell' armonia, quindi tutti i giorni sono favorevoli al matrimonio.

2. Tutti i mesi sono favorevoli al matrimonio eccetto maggio. Se proprio siete costretti a sposarvi a maggio, i giorni meno malefici sono il 2, 4, 13, 23.

3. Per favorire la sorte, il matrimonio deve essere sempre celebrato prima del tramonto.


4. Se mentre vi recate in chiesa incontrate un poliziotto, un medico, un giudice, un prete o una suora, un cieco, sono presagi poco favorevoli, fate gli scongiuri incrociando le dita: il medio sopra l'indice, non viceversa, di entrambe le mani.


5. Ogni invitato deve sempre accettare e mangiare una fetta di torta nuziale. Non farlo porterebbe sfortuna agli sposi e allo stesso invitato.

6. Sposa bagnata sposa fortunata. Anche se può sembrare un modo gentile per consolare gli sposi per non aver scelto una giornata di sole, in realtà la pioggia simboleggia la fortuna e l'abbondanza che cade generosa sugli sposi.

7. Uno degli amuleti più adatti al giorno del sì è l'acquamarina che assicura fedeltà ed un felice Matrimonio.


8. Il diamante, se portato all'anulare o al polso sinistro, conserva l'affetto coniugale, l'importante è che sia stato un regalo.


9. L’usanza di suonare il clacson delle auto del "corteo nuziale" deriva dalla convinzione che cosi facendo si mettono in fuga gli spiriti cattivi.


10. Il lancio del riso all'uscita degli sposi dalla chiesa è considerato un augurio di ricchezza e di gioia. In alcuni paesi è accompagnato da monete e confetti.








.............e poi che dirvi, sono sicura che ad alcune credenze o tradizioni si vorrà tenere fede, altre magari no, certo è che a parte tutto, la buona volontà, l'amore e la voglia di stare insieme contribuirà a far si che il matrimonio duri per tutta la vita e quindi avanti tutta ragazzi!!!!!!!!!!!!!

venerdì 6 agosto 2010

Matrimonio a tema: la spiaggia


Il matrimonio con tema la spiaggia è originale e creativo. Adatto ad un matrimonio estivo, che si svolga in questa location davvero particolare. Diverso dal matrimonio a tema mare: simile per certi aspetti ma piu’ complesso per quanto riguarda dettagli ed aspetti pratici e logistici.

La cerimonia si svolgerà in riva al mare, cosi si potrà godere della fresca brezza marina. Ancora piu’ bello se al mattino presto, quando il sole sta per sorgere, oppure al tramonto. Potrete scegliere se dare un’impronta piu’ raffinata, informale o fashion e ricercata.

La location deve trovarsi anch’essa a ridosso del mare, potete optare per un hotel con grande terrazza o che possa allestire direttamente in spiaggia. Gli addobbi saranno anch’essi tutti a tema, come ad esempio conchiglie, reti, ciottoli, stelle marine e quant’altro.

Questo tema ha bisogno di grande coordinazione, quindi affidatevi ad un wedding planner per attuarlo.

mercoledì 4 agosto 2010

Il matrimonio a tema, tanti dettagli per un risultato esclusivo


Il matrimonio a tema è una nuova tendenza che sempre piu’ coppie mettono in atto, per rendere il proprio giorno esclusivo e personale.

Organizzare un matrimonio a tema significa dare un argomento, un tema conduttore alla giornata, un fil rouge che lega i vari momenti. Il tema, una volta prescelto, sarà riproposto in diversi aspetti, dagli allestimenti coreografici alle bomboniere, dal cake topper ai segnaposto.

Se si ha un tema specifico, che lega la coppia e la differenzia, puo essere sviluppato per tutto l’arco della cerimonia dalle partecipazioni al taglio della torta. E’ bene avere le idee abbastanza chiare, sul soggetto prescelto e sui vari aspetti in cui racchiuderlo, cio’ è fondamentale per la buona riuscita.

Il tema deve piacere sia al fidanzato che alla fidanzata altrimenti non avrebbe senso, anzi potrebbe rivelarsi motivo di inutili litigi. Il tempo e la volontà sono variabili di cui gli sposi devono tener conto, in quanto dare un tema conduttore prevede impegno, impiego di energie mentali e una buona dose di fantasia.

Il ruolo di un wedding planner in questo caso puo rivelarsi fondamentale, perche’ i suoi consigli e la sua esperienza possono facilitarvi notevolemente nel dare a tutta la vostra cerimonia il tema e farlo rientrare con gusto e in modo appropriato nei vari aspetti.

Prossimamente vedremo insieme alcuni temi, fra i piu’ attuali, e il come metterli in pratica.