Perchè scegliere una wedding planner?

Per arrivare al giorno delle tue nozze senza stress con la certezza di aver rispettato il budget prestabilito, una wedding planner vi aiuterà a coordinare ogni aspetto dell’evento sollevandovi dagli oneri più noiosi e problematici, lasciando a voi la parte più divertente della creazione del vostro matrimonio. La wedding planner con discrezione e professionalità, insieme ai suoi collaboratori, vi indirizzerà nella scelta dei vostri desideri interpretando le vostre esigenze e ottimizzando i tempi. Affidarsi ad una wedding planner vi farà risparmiare non solo tempo nell’organizzazione,ma il confronto con professionisti del settore vi permetterà anche di arricchire di idee originali ed innovative le vostre nozze ma anche ogni evento importante della vostra vita come cerimonie, anniversari e compleanni.

martedì 28 settembre 2010

Sacchetti portaconfetti:tante idee per scegliere quello giusto





In tema di confetti e bomboniere, mettete insieme una dose di buon gusto, tutte le richieste impossibili di mamme all’antica e condite con la necessità sempre impellente di risparmiare (soprattutto quando la lista degli inviti si allunga a dismisura): il risultato è un mix di idee creative e soluzioni divertenti. Sacchetti, scatole e scatoline, segnaposto, ciotole, buffet: il confetto trova la sua collocazione in qualunque tipo di matrimonio, tradizionale o trendy, anticonformista o classicissimo. Un oggetto minimal che è pure molto buono: il top, insomma!
Innanzitutto dovete decidere se volete puntare sul classico o sull’originalità più spinta: il confetto e le bomboniere possono davvero accontentare tutti i gusti. Se volete puntare sul classico sacchetto le varianti sono infinite, sia quanto a materiali che a tinte e sfumature. Se invece la creatività vi spinge verso uno stile più fuori dagli schemi, puntate sul riciclo di materiali decontestualizzati: le scatole di latta un po’ retrò, ad esempio, sono molto originali.

Se la parola d’ordine, poi, è creatività a basso costo, stupite tutti con il fai da te: armatevi di stoffe colorate, rotoloni di rafia, fiori secchi o finti, scatole di cartone ondulato di mille colori e date libero sfogo a tutto il vostro estro creativo. Potreste addirittura personalizzare ogni scatola o sacchetto in modo particolare, per rendere ogni pezzo unico e diverso dagli altri.

Un consiglio su tutti, però, anche se volete essere del tutto originali, è di mantenere fede alla tradizione secondo cui i confetti devono essere in numero dispari, meglio ancora 5 per ogni sacchetto. Ognuno dei confetti donati agli ospiti, infatti, rappresenta la salute, la ricchezza, la felicità, la lunga vita e la fertilità, tutti gli ingredienti di un matrimonio felice e duraturo.


mercoledì 22 settembre 2010

Lista nozze e vademecum online per Serena Autieri


Si è sposata la bella attrice Serena Autieri. Lei e il suo futuro marito, Enrico Griselli, hanno avuto un’idea davvero originale, anche se sta facendo parlare. Hanno creato un sito internet (www.enricoeserena.com) con tutti i dettagli del loro matrimonio. Dove si sarebbe svolto, dove dormire se si viene da lontano, la descrizione della location con la storia del Duomo di Spoleto e una quanto discutibile lista nozze. Gli invitati potevano regalare davvero di tutto: una quota per una poltrona Frau o una quota per un barbecue da esterno o ancora per un viaggio Roma-Dubai-New York. Comunque la cerimonia si è tenuta l’11 settembre e molte quote non sono ancora state acquistate. Pensate che ci saranno ben 350 invitati.
Dopo due anni di fidanzamento l’annuncio è arrivato. L’attrice e cantante napoletana ha deciso di sposare il suo Enrico Griselli e per l’occasione hanno realizzato una lista nozze e un vademecum molto moderni e originali. Certo i costi sono davvero fuori budget perché si va dagli sgabelli da 710 euro fino ai 20mila per la romantica luna di miele.

E’ vero però che tutto è diviso per quote. La cifra degli sgabelli è divisibile per 9. Diciamoci la verità, non è una scelta molto elegante, così come non è elegante mettere online tutti questi dettagli. C'era anche la sezione per confermare la partecipazione.

Le nozze si sono tenute al Duomo di Spoleto. I testimoni? Il gossip dice che il testimone dell’attrice è stato Pippo Baudo e che l’abito di Serena è stato disegnato e realizzato da Giorgio Armani, mentre il ricevimento si è svolto presso la Rocca della città. Tra gli invitati, anche molti vip del calibro di Luca Di Montezemolo, Christian De Sica, Matteo Marzotto e Luigi De Laurentiis.

http://www.enricoeserena.com



Alberto di Monaco: matrimonio in piazza con Charlene


Alberto di Monaco ha rivelato che il suo matrimonio, previsto per il 2 luglio del 2011, «non sarà celebrato nella Cattedrale, ma sulla piazza del Palazzo». Charlene Wittstock, 32 anni, si unirà così al suo principe sotto gli occhi di tutto il principato di Monaco che condividerà la gioia con gli sposi. Circa cinquanta invitati per le nozze civili, mentre saranno più di mille quelli per le nozze religiose, che siederanno insieme ai comuni cittadini che vorranno assistere alla cerimonia. Ricordiamo che il 18 aprile 1956, suo padre, Ranieri III, e l’attrice Grace Kelly avevano celebrato un matrimonio da sogno, in diretta televisiva davanti a 30 milioni di spettatori.
Una scelta moderna, di un principe al passo con i tempi e che ama il suo stato e le persone che ci abitano. Alberto è un principe moderno che scherza con i giornalisti dicendo «non può piovere su Montecarlo».

Sposerà così la fidanzata, la bella nuotatrice sudafricana in una cornice d’eccezione, circondato dall’affetto dei suoi parenti ma soprattutto dal calore del suo popolo che non vedeva l’ora dell’annuncio della celebrazione del matrimonio del Principe.

Ed in effetti in questi anni molti si sono chiesti se avrebbero mai visto Alberto sposato e alla guida del regno.

Non ci resta che attendere i prossimi mesi per scoprire altri particolari del matrimonio dell’anno, soprattutto per scoprire come sarà l’abito della futura principessa.

sabato 18 settembre 2010

”Perché si dovrebbe aver bisogno di un WP?”


La domanda che mi viene posta più frequentemente è: ”Perché si dovrebbe aver bisogno di un WP?”
Innanzitutto io penso che se una sposa ha il tempo e la voglia di organizzarsi il matrimonio è molto fortunata ed è bene che lo faccia lei, magari aiutata da un WP o da una persona amica. Questa non è pero’ la situazione tipica, perchè in genere c’è poco tempo, si lavora molto e non si hanno molti contatti diretti per organizzare il matrimonio che – deve essere - il giorno più bello della nostra vita!
Quando ci si rivolge ad un WP non si ha molto tempo per i preparativi, questa è la soluzione ottimale per “risparmiare tempo” perchè in un unico posto si trova tutto cio’ che occorre per il matrimonio. Non vuol dire che si è obbligati a prendere tutto quello che il WP vi propone … ma da una persona professionista nel settore si troverà tutto l’occorrente e tutti i servizi che necessitano.
Noi WP lavoriamo con il nostro staff di fornitori, ma collaboriamo con piacere con tutti gli amici, parenti e conoscenti che gli Sposi desiderano far lavorare nel loro matrimonio. Naturalmente questo non è un dato assoluto, ma è come lavoro io!
Un WP deve essere un professionista e come tale garantire la “qualità del servizio” svolto. Non ci si improvvisa organizzatori di matrimoni, perchè la strada è lunga e – per fare bene questo lavoro – vuol dire sapere essere organizzatori … un po’ fioristi … un po’ camerieri … un po’ allestitori … un po’ grafici … un psicologi! … non è facile, ma un WP che si rispetti saprà essere all’altezza.
Il WP si circonda solo di collaboratori professionisti, qualificati ed esperti, al fine di strutturare per il Grande Giorno un’orchestra che, anche senza la possibilità di provare, sia in grado di rendere una perfetta esecuzione!
Forse uno degli aspetti migliori da assaporare per gli sposi è quello della “tranquillità”. La coppia di sposi può dedicarsi completamente a se stessa ed alla casa, arrivando “rilassata” il giorno del matrimonio senza subire lo stress dovuto dai vari preparativi e da tutti i contatti da tenere tra fiorista, catering, location o ristorante, tipografia ecc… ecc…
Avete mai sentito parlare di “regia dell’evento”? Ve ne parlo io adesso … avete presente quando in Chiesa gli invitati entrano tutti disordinatamente oppure quando si annoiano aspettando gli sposi che fanno le fotografie? Avete mai sentito dire … “Che barba quel matrimonio! Si è messo a piovere ed ha rovinato tutto!” oppure “Dopo un po’ avevo voglia di andarmene via!”


Beh, il Wedding Planner pensa a tutto, ma proprio a tutto! L’unica cosa che non puo’ prevedere è il tempo, ma - nel caso – nessuno si bagnerà … non ci saranno i cosiddetti “tempi morti”, persone che non riescono a raggiungere la location o contrattempi non contemplati accuratamente prima a tavolino!
Il WP serve per dare sicurezza durante il matrimonio. Gli sposi, i genitori, i parenti e gli amici dovranno solo assaporare il profumo di un evento quasi perfetto!
Non ho parlato delle coreografie perchè potrei scrivervi un poema! Vi dico solo che tutto si realizza, ma sfatiamo il detto che il Wedding Planner è una figura solo per le persone benestanti. Il vero professionista sa rendere magico ed indimenticabile un matrimonio indipendentemente dal budget …
BUDGET CHE VIENE STABILITO SEMPRE DAGLI SPOSI A TAVOLINO PRIMA DI FIRMARE IL CONTRATTO e verrà rispettato fino in fondo!!
Parola di WP!
Adesso non mi resta che augurare a tutte le spose che si stanno organizzando il loro meraviglioso matrimonio un in bocca al lupo, invece a tutti coloro che non hanno tempo, vogliono restare tranquilli ed avere il dettaglio curato alla perfezione …



“Sicuri di non aver bisogno di un Wedding Planner?”

venerdì 17 settembre 2010

Bellezza sposa, perché è importante il look maker?


La sposa per essere sicura di arrivare bellissima all’altare deve affidarsi alle cure di look maker. Chi è? In effetti chi non è una fan scatenata del fashion o della moda è difficile che si sia avvicinata a questo professionista dell’immagine. Il nome dice tutto: costruisce il look. Si occupa del trucco, dell’acconciatura e ovviamente del vestito, perché tutto deve “sposarsi” alla perfezione. Se posso permettermi un consiglio: ci sono wedding planner che soddisfano queste esigenze e forse è la cosa migliore. Ecco quindi qualche dettaglio sul lavoro del look maker.
Un semplice truccatore, realizzerà un make up delizioso, ma non è detto che sia in grado di allestire un pacchetto completo. E ciò che conta per una sposa è che tutto sia come lo ha immaginato: in armonia.

Esistono poi, in alcuni saloni di bellezza, dei look maker con competenze molto specifiche di altissimo livello. Studiano il vostro viso, in relazione al collo e alle spalle, ovviamente tengono presente anche la conformazione fisica.

Non sono da trascurare i colori della sposa e quelli dell’abito. Infine, l’aspetto psicologico. Il make up è come un abito, deve calzare e questo non dipende solo dall’estetica ma anche dalla personalità e dal carattere.

venerdì 13 agosto 2010

Le tradizioni e le scaramanzie del giorno del si'

Intorno all'argomento "matrimonio" esistono da sempre tante piccole superstizioni legate a tradizioni territoriali che, soprattutto per i più scaramantici, vanno seguite alla lettera per garantire, o perlomeno auspicare, la buona riuscita della futura vita coniugale. C'è chi le ignora, chi le segue meticolosamente in ogni piccolo dettaglio e chi, invece, alla fine del giorno più bello, si accorgerà di averne messo in pratica qualcuna anche in modo involontario. E riprendendo il vecchio detto “non è vero ma ci credo” vi proponiamo una carrellata di quelle più particolari.

Tutto quello che si deve fare per il matrimonio (tutte le tradizioni)

Tutto quello che non si deve fare per evitare di rovinare il matrimonio (tutte le scaramanzie)

Le usanze e le credenze popolari sul matrimonio (superstizioni)

Tutto quello che si deve fare

(tutte le tradizioni)

Cosa deve fare la sposa



  1. Secondo una tradizione inglese, ogni sposa dovrebbe indossare: qualcosa di vecchio, qualcosa di nuovo, qualcosa di prestato, qualcosa di azzurro, qualcosa di regalato e un capo rosso di biancheria intima. Gli oggetti nuovo e vecchio simboleggiano il passaggio dalla fanciullezza alla nuova condizione di sposa. Chiedere in prestito qualcosa significa far partecipare strettamente alla cerimonia una persona cara; l'oggetto blu (solitamente una giarrettiera arricchita con un fiocchettino blu) ricorda l'uso ebraico di ornare le spose con un nastro di questo colore, segno di purezza, amore e fedeltà. Qualcosa di regalato, simboleggia la ricchezza e ha sostituito la moneta da sei pence, presente invece nel detto inglese. L'uso del tutto nostrano di indossare un capo di biancheria rosso sotto il bianco dell'abito rimanda alla tradizione del Capodanno, per simboleggiare un gaio augurio di gioiosa trasgressione.

  2. Un velo vecchio è considerato più fortunato rispetto ad uno nuovo particolarmente se è preso in prestito da una donna felicemente sposata poiché si dice che la felicità e la fertilità dell'altra donna passa insieme al velo alla nuova sposa.

  3. La processione matrimoniale è molto importante: la sposa deve uscire da casa sua mettendo davanti prima il piede destro.

  4. E' buon segno se la sposa si sveglia il mattino del matrimonio al canto degli uccelli; e anche se scopre un ragno nascosto dentro le pieghe del vestito e porta fortuna se il letto nuziale viene fatto da due giovani ragazze (possibilmente vergini.)

  5. Infine il classico lancio del bouquet al termine della cerimonia. La sposa con le spalle rivolte verso un gruppo di amiche nubili presenti alla cerimonia, lancia il suo bouquet. Per la ragazza che riesce ad afferrarlo, rappresenta l'augurio che possa ricevere presto una richiesta di matrimonio. Infatti in antichità i fiori per il bouquet usati erano fiori d'arancio che oltre a significare abbondanza, felicità e prosperità, accompagnavano anche una proposta di matrimonio.









Cosa deve fare lo sposo


  1. Dall'antica Roma deriva l'usanza che lo sposo prenda tra le braccia la sposa quando si varca per la prima volta la soglia della casa coniugale. Si ricorreva a questo per evitare che, nell'emozione del momento, la sposa potesse inciampare sulla porta: un presagio infausto perché significava che le divinità della casa non la volevano accogliere

  2. Un gesto bene augurante è offrire una spiga di grano alla sposa alla fine del rito. La terra e la donna sono unite da una fortissima analogia: come la terra arata germoglia dopo aver ricevuto i chicchi di grano, così alla donna viene affidato con il matrimonio il grande compito di perpetuare la vita.

  3. Lo sposo deve avere tre grani di sale nella tasca sinistra della giacca

  4. Lo sposo farà il suo ingresso per primo in chiesa e sarà accompagnato all’altare dalla madre o da una componente femminile della sua famiglia.

  5. Lo sposo deve far recapitare il bouquet alla sposa il mattino stesso della cerimonia.
    Sta allo sposo stappare la prima bottiglia di champagne, avendo cura di colpire con il tappo uno scapolo che, così, incontrerà l’anima gemella entro un anno.



Tutto quello che 'non' si deve fare

(tutte le scaramanzie)


  1. Sempre legati alla tradizione tutta una serie di avvertenze e di consigli su quello che non va fatto dagli sposi prima del matrimonio.

  2. Innanzitutto gli sposi non devono vedersi né parlarsi il giorno precedente e quello delle nozze prima dell'incontro in chiesa.

  3. E’ vietatissimo fare colazione insieme (cosa che fecero Carlo e Diana la mattina delle loro nozze...) e anche le comunicazioni dell'ultima ora devono avvenire per via indiretta, attraverso parenti o amici.

  4. Lo sposo che è uscito di casa per recarsi in chiesa per nessun motivo deve tornare sui propri passi: ecco perché è bene che sia seguito da un amico o da un testimone.

  5. Porta sfortuna acquistare nello stesso momento l'anello di fidanzamento e le fedi nuziali che non vanno messe al dito prima della celebrazione del matrimonio.

  6. Se durante la cerimonia cade una fede, per scongiurare il litigio tra i due sposi nessuno degli sposi o degli invitati deve chinarsi a raccoglierla, deve farlo il prete o l'ufficiale di stato civile.

  7. Non si deve dormire nella casa coniugale la notte prima delle nozze.

  8. Un'usanza popolare seguitissima è quella che vieta di mostrare l'abito da sposa al futuro marito o quella di guardarsi allo specchio con il vestito da sposa il giorno del matrimonio. Se proprio non si resiste si può farlo ma togliendo una scarpa, un orecchino o un guanto. Inoltre porta sfortunato che la sposa realizzi da sola il suo vestito.

  9. La sposa non dovrebbe piangere prima del matrimonio, ma può farlo quanto vuole dopo.

Le usanze e le credenze popolari



(superstizioni)




1. Di Venere e di Marte né si sposa né si parte perché, secondo la tradizione, il martedì appartiene a Marte che è il Dio della guerra, mentre il venerdì secondo la cabala è il giorno in cui furono creati gli spiriti maligni. Ma in Norvegia il maggior numero di matrimoni si celebra proprio di venerdì, giorno romantico per eccellenza perché sotto la protezione di venere, dea dell'amore e dell' armonia, quindi tutti i giorni sono favorevoli al matrimonio.

2. Tutti i mesi sono favorevoli al matrimonio eccetto maggio. Se proprio siete costretti a sposarvi a maggio, i giorni meno malefici sono il 2, 4, 13, 23.

3. Per favorire la sorte, il matrimonio deve essere sempre celebrato prima del tramonto.


4. Se mentre vi recate in chiesa incontrate un poliziotto, un medico, un giudice, un prete o una suora, un cieco, sono presagi poco favorevoli, fate gli scongiuri incrociando le dita: il medio sopra l'indice, non viceversa, di entrambe le mani.


5. Ogni invitato deve sempre accettare e mangiare una fetta di torta nuziale. Non farlo porterebbe sfortuna agli sposi e allo stesso invitato.

6. Sposa bagnata sposa fortunata. Anche se può sembrare un modo gentile per consolare gli sposi per non aver scelto una giornata di sole, in realtà la pioggia simboleggia la fortuna e l'abbondanza che cade generosa sugli sposi.

7. Uno degli amuleti più adatti al giorno del sì è l'acquamarina che assicura fedeltà ed un felice Matrimonio.


8. Il diamante, se portato all'anulare o al polso sinistro, conserva l'affetto coniugale, l'importante è che sia stato un regalo.


9. L’usanza di suonare il clacson delle auto del "corteo nuziale" deriva dalla convinzione che cosi facendo si mettono in fuga gli spiriti cattivi.


10. Il lancio del riso all'uscita degli sposi dalla chiesa è considerato un augurio di ricchezza e di gioia. In alcuni paesi è accompagnato da monete e confetti.








.............e poi che dirvi, sono sicura che ad alcune credenze o tradizioni si vorrà tenere fede, altre magari no, certo è che a parte tutto, la buona volontà, l'amore e la voglia di stare insieme contribuirà a far si che il matrimonio duri per tutta la vita e quindi avanti tutta ragazzi!!!!!!!!!!!!!